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eclissi parziale di Sole - Torino

25 ottobre 2022

testo di Ivonne Favro
Per prima cosa specifichiamo che eclissi definisce il temporaneo oscuramento, totale o parziale, di un astro dovuto all'interposizione di un corpo celeste. In questo caso parliamo di Sole e Terra con la nostra Luna fra loro. Essa, proiettando la propria ombra sulla superficie della Terra, determina una sottile striscia completamente nera dove l'eclissi sarà totale, ma sopra e sotto ad essa altre zone si sfumano dando la visuale di eclissi parziali fino ad esurirsi. Esiste su Internet un interessante ed esauriente rapporto in PDF sulle Eclissi preparato dall'Unione Astrofili Italiani: 2017_08_21_Dispensa Viaggio USA. Cercatelo in Internet.

Correttamente si deve parlare di eclissi o eclisse? Femminile o maschile?
Nei tempi antichi il termine è stato scritto in molti modi facendolo derivare dal latino o dal greco. Noi, adesso, tramite l'Accademia della Crusca con gli esperti di linguistica e filologia della lingua italiana, diciamo "eclissi" come parola di genere femminile. Viene però messo in evidenza che non è errore parlare di eclisse e, ovviamente, il plurale è comunque eclissi.
Le eclissi di Sole avvengono solamente durante la Luna Nuova ed è indispensabile che essa si trovi nelle immediate vicinanze dei suoi nodi, ovvero quando la Luna interseca l'Eclittica, massimo entro 17° da essi, ascendente o discendente. Le eclissi di Sole avvengono a gruppi alla distanza di sei mesi circa ad esempio marzo e settembre a cui segue un'eclissi di Luna = 4 nell'anno. Nel 2000 però ci sono state 4 eclissi di Sole e 2 di Luna, ma sono state 7 nel 1982, 4 di Sole e 3 di Luna, e riaccadrà nel 2038.
Una curiosità: Cristoforo Colombo nel 1504, al suo 4° viaggio in America, predisse ai nativi che ci sarebbe stato un oscuramento della Luna nella notte del 29 febbraio. Visto avverarsi il fenomeno, ebbe le navi rifornite per il viaggio di ritorno in Spagna.
       
A Mosca Il Sole è stato coperto al 65%, a Torino circa il 15%
vetrino
Io ho usato il piccolo telescopio specifico per osservare il Sole: Coronado. Lo si vede nella foto qui sopra. Ma si potrebbero anche adoperare i vetri affumicati usati dai saldatori, inoltre si può praticare un forellino su un foglio di carta, tenerlo poi ad una certa distanza dal muro bianco e senza problemi si riuscirà a seguire tutte le fasi dell'eclissi.
Su questo vetrino si vede bene la condizione del momento, le nubi che hanno disturbato un pochino. Si vede inoltre il riflesso nitido nella parte alta della foto.
Le Eclissi possono essere parziali dove il disco del Sole è coperto solo in parte dalla Luna.
Possono essere totali nelle quali il disco solare è occultato completamente e dura al massimo 8 minuti.
Possono anche essere anulari quando la Luna si tova prossima all'Apogeo (è più distante) e il Sole resta visibile come un anello luminoso.
Dato che la Luna si allontana di 3,8 cm l'anno dalla Terra, l'orbita lunare si allarga e nel nostro lontano futuro non potranno più esistere Eclissi totali.
eclissi
Nella parte sinistra della fase finale si intuiscono le protuberanze della corona solare. Il Sole ha iniziato il 25° ciclo nel dicembre 2019 e il massimo dell'attività e delle macchie è previsto nel 2025. I cicli partono dal 1755 e durano da 10 a 12 anni. Il 24° ebbe inizio nel gennaio 2008 fino a dicembre 2019.
Le prossime eclissi di Sole del 2023: 20 aprile Australia e Nuova Guinea poi il 14 ottobre per le 2 Americhe, a San Paolo del Brasile sarà parziale nel pomeriggio
Eclissi Lunare parziale 5 maggio e totale il 28 ottobre
Eclissi di Sole nel 2024: 8 aprile America del Nord e 2 ottobre oceano Pacifico e America del Sud, a San Paolo sarà parziale verso sera.
 
                             


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